ON in copartecipazione con DISFOR
presenta
TEU. Logistics, labour, measures, cities
Incontri, proiezioni, tavole rotonde, produzione
TEU Head Quartier
Sala Chiamata - CULMV, Porto di Genova
19 | 20 | 21 Maggio 2017
TEU è curato e coordinato da:
Martina Angelotti
Anna Daneri
Ricerche a cura di DISFOR:
Enrico Fravega
Masismo Cannarella
Federico Rahola
con il supporto di:
Compagnia di San Paolo nell’ambito di ORA! linguaggi contemporanei_produzioni innovative
in partnership con:
Camera di Commercio di Genova; Istituto Svizzero; Palazzo Grillo, Genova
in collaborazione con:
CULMV - Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini - Porto di Genova; Circolo Luigi Rum; Museo d'Arte Contemporanea Villa Croce; Fondazione Cultura Palazzo Ducale; Gruppo Antichi Ormeggiatori del Porto di Genova S.C.a.R.L
col patrocinio di:
Comune di Genova
graphic design:
AUT
Ufficio stampa:
Luisa Mazier +39 347 6618080
luisa.mazier@gmail.com
un ringraziamento a: pinksummer
TEU (Twenty Foot Equivalent Unit)
Sala Chiamata - CULMV - Porto di Genova
Venerdi 19 maggio
TEU - Booklaunch
17h “Bodies, Logistics and labour” NERO, Roma
con Sergio Bologna, Giairo Daghini e Stefan Burger
TEU - Installazioni
18h Opening
Danilo Correale (IT/USA), "Equivalent Units", 28', video/audio
Riccardo Benassi (IT/D), "Phonemenology — Aquacalypse", 20', video/audio
Sabato 20 maggio
TEU - Lectures e proiezioni
11h - 13h Porti, lavoro, trasformazioni
con: Andrea Bottalico, Marco Bertorello, Massimo Cannarella, Enrico Fravega, Massimiliano Giglio, Federico Rahola
16h Logistical Worlds: Pireo, Calcutta, Valparaiso
con: Sandro Mezzadra, Nelli Kambouri, Ranabir Samaddar
17h Artist Talk
con: Peter Fend
18h Focus
con: Massimiliano Mollona
proiezione film “End of Oil” (Massimiliano Mollona e Anne Marthe Dyvi)
Domenica 21 maggio
TEU - Lectures e proiezioni
16h Artist Talk
con: Anna Positano
19h “The Forgotten Space” di Allan Sekula e Noël Burch
introduce: Luca Caminati
more info qui
TEU (Twenty – foot Equivalent Unit) che prende il nome dall'unità di misura dei container, è un progetto di arte contemporanea sviluppato da ON in co-partecipazione con il DISFOR - Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Genova.
Nasce dalla volontà di esplorare le trasformazioni che investono il territorio e la società genovese a partire dal porto, le sue connessioni globali, le rotte marittime e le ramificazioni verso l'interno. Attraverso un percorso sperimentale e partecipativo che vede impegnati artisti e ricercatori, ha l’obiettivo di costruire e diffondere produzioni che saldano l’esperienza di ON da tempo impegnato a indagare la dimensione dello spazio pubblico a partite dalle sue molteplici declinazioni attraverso processi artistici, con i metodi dell'Art Based Research dei sociologi di DISFOR.
Lo scenario degli interventi previsti, artistici e di ricerca, si colloca idealmente su una trama che ricalca la storia di Genova degli ultimi anni: una storia di crisi e trasformazione, di flussi e blocchi, di costruzione e demolizione, di azzeramenti e sopravvivenze. Di questa storia il container diventa una sorta di sismografo, un passe-partout, la chiave di lettura privilegiata: come unità di misura della logistica è anche cifra del possibile successo, indice di crescita della città, ma resta pur sempre un corpo estraneo, incombente e minaccioso. Sospeso tra inerzia e mobilità diventa per lo più un luogo conteso, intorno al quale azioni e interazioni possono accadere.
Come cambia una città a misura di TEU? come modifica la sua economia, le direzioni che la attraversano, i modi di guardarla e di viverla?
Attraverso il container è possibile esplorare i flussi di merci e persone che transitano o restano bloccati, svelare una mappa ignorata della città, leggere i segni sul tessuto urbano, le trasformazioni sui suoi corpi biologici e architettonici. TEU si pone come mediatore strategico fra la dimensione territoriale legata alle molteplici genealogie dell’”oggetto” e della “dimensione” container e la metodologia artistica, favorendo la nascita di progetti complessi che coinvolgono la ricerca e il processo come parte integrante di costruzione del lavoro artistico.
In questa struttura di pensiero ON ha invitato gli artisti Danilo Correale (IT/USA) e Riccardo Benassi (IT/GE) a confrontarsi con le tematiche sviluppate dalla ricerca di TEU, per produrre due diversi interventi artistici risultato di un lungo processo di studio del contesto locale e glocale e di relazione sinergica con le ricerche portate avanti dai sociologi coinvolti nel processo.
TEU prende forma durante tre giornate di maggio, nella storica Sala Chiamata della CULMV, la Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini, quartier generale della ricerca e sede ideale per presentare il lavoro degli artisti durante il festival. A completare il programma di TEU, un denso programma di incontri, presentazioni e proiezioni con il coinvolgimento di ospiti internazionali, ricercatori, antropolgi, artisti da tempo attivi in altre città di porto europee ed extra europee come Anversa, il Pireo, Calcutta, Valparaiso, Singapore e Bergen.
TEU è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito di ORA! linguaggi contemporanei, produzioni innovative.