Nel magazzino del Bar Le Scuderie, che affaccia le sua vetrina sulla piazza del quartiere universitario, Ghedini, informatico creativo e ingegnere spericolato, ha concepito un sistema interattivo on line che attraverso un sito web dedicato, attiva on-off una serie di dispositivi luminosi posizionati fra le casse di bottiglie e i cartoni di patatine stipate nello storage. Ciascuno da casa propria o da qualsiasi postazione internet, può modificare l'illuminazione della stanza, creando così nuove possibilità di visione di oggetti ed angoli reconditi. L'installazione interattiva ha riscontrato la presenza web di più di 2300 utenti nell'arco di un mese.
"Non esco, non rivedo le stelle. Aspetto che qualcuno le accenda, io sono lo SPAZIO. Del davanti delle cose non ci occuperemo. Ci interessano i retro, gli interstizi, i vuoti necessari affinché le facciate possano essere sfavillanti e vive. Il cambiamento dello spazio avviene variando il suo elemento meno curato: la luce. Sarà possibile dunque per chiunque modulare/colorare la luce all’interno di questo luogo, ripreso nella sua quotidianità" LG.
In the storage room of “Le Scuderie”, the bar facing the square of the University quarter, Ghedini, creative IT expert and daring engineer, conceived an online interactive system. By means of a dedicated website, a series of lighting devices, scattered among the bottle crates and boxes of crisps crammed in the bar storage room, is triggered. From any domestic PC or Internet access, anyone can change the room lightning, creating new visions of objects and hidden corners. Over 2300 users interacted with the installation in the span of one month.
"I won’t come out to see the stars. I’ll wait for someone else to light them on, I am the sPACE. We won’t deal with the facade of things. We’ll deal with their rear, with interstices and cracks, those allowing the facade to be vivid an lively. Space changes through the variation of its most overlooked element, that is light. Therefore, anyone will be able to modulate and colour the light of this place, in its daily life" LG.
