ON in copartecipazione con DISFOR / ON with the participation of DISFOR

presenta / presents

TEULogistics, labour, measures, cities
Incontri, proiezioni, tavole rotonde, produzione

TEU Head Quartier
Sala Chiamata - CULMV, Porto di Genova

19 | 20 | 21 Maggio 2017

Artisti Invitati / invited artists
Riccardo Benassi
"Phonemenology — Aquacalypse", 20', video/audio

Danilo Correale
"Equivalent Units", 28', video/audio

e con / and with
Marco Bertorello | Sergio Bologna | Andrea Bottalico | Noel Burch | Stefan Burger | Luca Caminati | Giorgio Daghini | Anne MArthe Dyvi | Peter Fend | Massimiliano Giglio | Nelli Kambouri | Sandro Mezzadra | Massimiliano Mollona | Anna Positano | Ranabir Samaddar | Allan Sekula 

 


 

TEU (Twenty – foot Equivalent Unit) che prende il nome dall'unità di misura dei container, è un progetto d'arte contemporanea sviluppato da ON in co-partecipazione con il DISFOR - Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Genova.

Nasce dalla volontà di esplorare le trasformazioni che investono il territorio e la società genovese a partire dal porto, le sue connessioni globali, le rotte marittime e le ramificazioni verso l'interno. Attraverso un percorso sperimentale e partecipativo che vede impegnati artisti e ricercatori, ha l’obiettivo di costruire e diffondere produzioni che saldano l’esperienza di ON da tempo impegnato a indagare la dimensione dello spazio pubblico a partite dalle sue molteplici declinazioni attraverso processi artistici, con i metodi dell'Art Based Research dei sociologi di DISFOR.

TEU 
è un nome, un progetto e un percorso per riflettere sul modo in cui il porto e le sue estensioni infrastrutturali hanno ridisegnato una città, riconfigurandone la forma, il tracciato, l’esperienza, la storia. Lo scenario degli interventi previsti, artistici e di ricerca, si colloca idealmente su una trama che ricalca la storia di Genova degli ultimi anni: una storia di crisi e trasformazione, di flussi e blocchi, di costruzione e demolizione, di azzeramenti e sopravvivenze. Di questa storia il container diventa una sorta di sismografo, un passe-partout, la chiave di lettura privilegiata: come unità di misura della logistica è anche cifra del possibile successo, indice di crescita della città, ma resta pur sempre un corpo estraneo, incombente e minaccioso. Sospeso tra inerzia e mobilità diventa per lo più un luogo conteso, intorno al quale azioni e interazioni possono accadere. 

In questa struttura di pensiero ON ha invitato gli artisti Danilo Correale (IT/USA) e Riccardo Benassi (IT/GE) a confrontarsi con le tematiche sviluppate dalla ricerca di TEU, per produrre due diversi interventi artistici risultato di un lungo processo di studio del contesto locale e glocale e di relazione sinergica con le ricerche portate avanti dai sociologi coinvolti nel processo.

TEU prende forma durante tre giornate di maggio, nella storica Sala Chiamata della CULMV, la Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini, quartier generale della ricerca e sede ideale per presentare il lavoro degli artisti durante il festival. A completare il programma di TEU, un denso programma di incontri, presentazioni e proiezioni con il coinvolgimento di ospiti internazionali, ricercatori, antropolgi, artisti da tempo attivi in altre città di porto europee ed extra europee come Anversa, il Pireo, Calcutta, Valparaiso, Singapore e Bergen.

more info sul programma QUI
 

N.B. A partire dal giugno 2016 TEU ha avviato una ricerca sul campo attivando una serie di metodologie e di interazioni con soggetti e situazioni locali ed extra locali, coinvolgendo ricercatori, artistti, scrittori, lavoratori ed ex lavoratori del porto, collezionando interviste, registrazioni, documenti e producendo contenuti artistici e testuali che man mano saranno resi pubblici on-line attraverso questo blog
 

TEU (Twenty - foot Equivalent Unit) which takes its name from the capacity unit of containers, is a contemporary art project developed by ON in co-participation with DISFOR - Department of Educational Sciences of the University of Genoa.
Born from the desire to explore the transformations that affect the territory and the Genoese society starting from the port, its global connections, the sea routes and the ramifications inland. Through an experimental and participatory process that involves artists and researchers, it aims to build and disseminate productions that weld the experience of ON for a long time committed to investigating the size of public space to start from its multiple declinations through artistic processes, with the methods of the Art Based Research of the sociologists of DISFOR.
TEU is a name, a project and a path to reflect on the way in which the port and its infrastructural extensions have redesigned a city, reconfiguring its shape, layout, experience and history. The scenario of planned interventions, artistic and research, is ideally placed on a plot that traces the history of Genoa in recent years: a history of crisis and transformation, of flows and blocks, of construction and demolition, of zeroing and survivals. Of this history, the container becomes a sort of seismograph, a passe-partout, the key to privileged reading: as a measure of logistics is also a possible success, an index of growth of the city, but it remains a foreign body, looming and threatening. Suspended between inertia and mobility it becomes mostly a disputed place, around which actions and interactions can occur.
In this structure of thought ON invited the artists Danilo Correale (IT / USA) and Riccardo Benassi (IT / GE) to confront the issues developed by the research of TEU, to produce two different videos resulting from a long process of study of the local and glocal context and synergistic relationship with the research carried out by the sociologists involved in the process.
TEU takes shape during three days of May, in the historic Sala Chiamata of CULMV, site of the port workers, headquarters of the research and the ideal venue to present the work of the artists during the festival. To complete the TEU program, a dense program of meetings, presentations and screening involving international guests, researchers, anthropologists, artists who have been active for some time in other European and non-European port cities such as Antwerp, Piraeus, Calcutta, Valparaiso, Singapore and Bergen.

N.B. In June 2016 TEU started a field research by activating a series of methodologies and interactions with local and extra-local subjects and situations, involving researchers, artists, writers, workers and former workers of the port, collecting interviews, registrations, documents and producing artistic and textual content that will be made public online through this BLOG

programme here

Ufficio stampa / press office
Luisa Mazier 
+39 347 6618080 
luisa.mazier@gmail.com

con il supporto di / with the support of
Compagnia di San Paolo nell’ambito di ORA! linguaggi contemporanei_produzioni innovative

in partnership con / in partnership with
Camera di Commercio di Genova; Istituto Svizzero; Palazzo Grillo, Genova

in collaborazione con / in collaboration with
CULMV - Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini - Porto di Genova;Circolo Luigi Rum; Museo d'Arte Contemporanea Villa Croce; Fondazione Cultura Palazzo Ducale; Gruppo Antichi Ormeggiatori del Porto di Genova S.C.a.R.L

col patrocinio di / with the patronage of
Comune di Genova

TEU è curato e coordinato da / TEU is curated and coordinated by
Martina Angelotti
Anna Daneri

Ricerche a cura di DISFOR / reasearch curated by
Enrico Fravega
Masismo Cannarella
Federico Rahola

graphic design
AUT

photo documentation
Moira Ricci

video trailer
Federica Ravera

un ringraziamento a / thanks to
pinksummer

< back